15 Apr 2022

6 alimenti che migliorano il tuo benessere intestinale

In questo articolo scoprirai 6 alimenti che migliorano il tuo benessere intestinale.
Come abbiamo già affermato nell’articolo Celiachia e carenze nutrizionali per i celiaci è importante attuare una corretta alimentazione ed uno stile di vita sano, allo scopo di garantirsi un corretto apporto nutrizionale e un conseguente benessere psico-fisico. Questo significa che non dobbiamo soffermare l’attenzione solo sugli alimenti privi di glutine, ma anche informarci sulle caratteristiche nutrizionali di quello che mangiamo ed imparare a seguire una dieta bilanciata.

Negli ultimi anni c’è stato un significativo aumento di interesse generale per il binomio alimentazione-salute e si i presta sempre più attenzione ai cosiddetti “alimenti funzionali”, i quali contribuiscono a:

  • Rinforzare le difese immunitarie;
  • Migliorare le funzioni dell’intestino;
  • Ridurre i fattori di rischio.

    Gli alimenti funzionali sono sempre più studiati e diversificati. Da alcuni studi è emerso che diversi tipi di alimenti funzionali, in particolar modo i probiotici, sarebbero in grado di eliminare i “peptidi” tossici negli alimenti e contribuirebbero così a migliorare la nostra vita da celiaci.

    Cosa sono i probiotici?

    Il termine ‘probiotico’ deriva dal greco “pro-bios” che significa ‘a favore della vita’. Sono microrganismi viventi e attivi, contenuti in determinati alimenti o integratori ed assunti in un numero sufficiente esercitano un effetto positivo sulla salute dell’organismo, in particolare sulla flora batterica intestinale. Per queste caratteristiche i probiotici non possono che essere positivi per tutte le persone, celiache e non.

    In quali alimenti troviamo i probiotici?

Ecco alcune delle migliori fonti di probiotici naturali:

yogurt

Yogurt
È sicuramente l’alimento con probiotici più conosciuto e consumato. dal punto di vista nutrizionale è preferibile scegliere sempre lo yogurt bianco al naturale ovvero privo di additivi, coloranti e zuccheri.

kefir

Kefir
Si suppone sia originario del Caucaso. Bevanda a base di latte caprino o vaccino fermentato, il Kefir è ricco di calcio, magnesio e fosforo. I ricercatori dell’Ohio State University hanno scoperto che questa bevanda fermentata può ridurre del 70% il gonfiore e il gas provocato dal consumo di lattosio. Ciò che è ancora più promettente del kefir è che i suoi batteri sono stati trovati vivi e colonizzanti nell’intestino quasi totalmente, passando quasi indenni l’acidità dei succhi gastrici. Insomma, l’unica bevanda a base di latte che può essere tranquillamente bevuta dagli intolleranti al lattosio!

crauti

Crauti
I crauti sono un classico della cucina tedesca e si producono dalla fermentazione del cavolo cappuccio. Hanno potenti proprietà antitumorali e anti-gonfiore. Secondo il World Journal of Microbiology and Biotechnology, i crauti (non pastorizzati) contengono più Lactobacillus dello yogurt. Ma attenzione! Leggete bene l’etichetta perché la presenza di zucchero annulla i batteri lattici.

miso

Miso
Il Miso è l’alimento prìncipe dell’alimentazione giapponese. Si tratta di un alimento vivo perché deriva dalla fermentazione della soia. Ha molti benefici per la salute, infatti i giapponesi lo consumano tutti i giorni come zuppa da accompagnare ai loro pasti.

cacao amaro in polvere

Cacao amaro in polvere
Ottima fonte di probiotici e antiossidanti che l’intestino può trasformare in sostanze antinfiammatorie. Ricordiamo che il cacao è considerato un “alimento a rischio”, quindi deve contenere la scritta senza glutine.

piselli

Piselli
Uno studio del 2014 pubblicato sul Journal of Applied Microbiology ha rilevato che i piselli contengono leuconostoc mesenteroides, un potente probiotico spesso associato alla fermentazione in condizioni di bassa temperatura. Questi batteri stimolano il sistema immunitario e rafforzano la barriera presente nella mucosa gastro-enterica, cioè la seconda pelle del corpo.

In questo articolo abbiamo parlato di quanto i probiotici facciano davvero bene, ma comunque è importante sottolineare che non bastano a mantenere equilibrata la flora batterica: è necessario sempre seguire uno stile di vita corretto e un’alimentazione sana, fare attività fisica, diminuire lo stress, non fumare e non bere alcolici.

Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Fonti

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