La celiachia è donna. Si usa dire così per spiegare il fatto che la malattia colpisca molto più le donne. Infatti le donne che soffrono di celiachia sono esattamente il doppio degli uomini (2 su 3). E di fronte a tantissimi casi di celiachia non diagnosticata, le donne ancor più degli uomini, devono fare molta attenzione. Una celiachia non trattata infatti, può causare nelle donne diversi problemi di fertilità e di gravidanza.
Il problema di diagnosticare la celiachia
Non sempre è facile diagnosticare la celiachia, perché non in tutti i casi si presenta con sintomi classici come mal di pancia, gonfiore, diarrea e dolori addominali. Spesso la malattia si presenta con sintomi atipici che, se disinformati, mai ricondurremmo alla celiachia: anemia, cefalea, astenia, alopecia, osteoporosi, amenorrea, problemi di smalto ai denti e altro ancora. Per questo si consiglia in tutti i casi alle donne che inizino una gravidanza di effettuare, come esame di routine, i test di screening della celiachia, anche in assenza di sintomi.
Infertilità, problemi di gravidanza, vediamoli.
Quali possono essere le conseguenze di una celiachia non diagnosticata, e quindi non trattata, sulle donne? Alterazioni della fertilità senza un motivo apparente, aborti ricorrenti senza specifica causa, parti prematuri, ritardo nella crescita del feto e/o peso ridotto del neonato alla nascita, ricorso al cesareo, riduzione del periodo di allattamento.
Il rischio di aborto
Una donna celiaca non diagnosticata ha un rischio raddoppiato di aborto spontaneo rispetto ad una donna sana. E se pensiamo che l’incidenza di aborti spontanei in donne sane è fino al 20% circa delle gravidanze, le probabilità per una donna con celiachia non diagnosticata si fanno davvero rilevanti. Fortunatamente, seguendo una dieta specifica, il pericolo di aborto torna ad essere pari a quello di una donna sana. Per questo è estremamente importante non correre il rischio di una mancata diagnosi. A fronte di sintomi tipici e atipici bisogna cercare la malattia, attraverso i test opportuni.
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